Nel Decreto Lavoro in CdM il 12 marzo è stata inserita anche la riforma del DURC, che viene dematerializzato. Sarà l’appaltante, o chi  effettua il controllo, che dovrà rivolgersi in via telematica agli enti in possesso delle informazioni in grado di attestare la regolarità dell’impresa (INAIL INPS e Casse Edili). L’esito dell’interrogazione sostituisce il DURC e avrà una valida di 120 giorni. Inolte, al fine della regolarità contributiva si prenderanno in considerazione i pagamenti scaduti fino all’ultimo giorno del secondo mese precedente a quello in cui la verifica è effettuata. In altre parole,viene tollerato un ritardo nei pagamenti dei contributi di 2 mesi.

Perché la novità diventi operativa sarà necessario un apposito decreto ministeriale attuativo entro 60 giorni.